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Prova del cuoco, Bigazzi sospeso
Aveva proposto una ricetta con gatti

Beppe Bigazzi è stato sospeso dalla Prova del cuoco. Al programma meridiano di Raiuno, l'esperto nei giorni scorsi aveva consigliato carne di gatto per una ricetta. Cosa questa che aveva scatenato la protesta degli animalisti. La conduttrice della trasmissione Elisa Isoardi lo ha annunciato durante il programma.E mentre l'Ente nazionale protezione animali ringrazia per la tempestiva sospensione. Lui si difende: "Sono stato frainteso".

Poi chiarisce: ''C'e' un video del programma che parla da solo, non vorrei aggiungere altro, devo parlare, chiarire con la Rai''. Bigazzi, giornalista, portabandiera di un ritorno ai cibi locali e genuini, accetta poi di spiegare: ''negli anni '30 e '40 come tutti gli abitanti della Val d'Arno a febbraio si mangiava il gatto al posto del coniglio, cosi' come c'era chi mangiava il pollo e chi non avendo niente andava a caccia di funghi e tartufi non ancora cibi di lusso. Del resto liguri e vicentini facevano altrettanto e i proverbi ce lo ricordano. Questo non vuol dire mangiare oggi la carne di gatto, ho solo rievocato usanze. Ho parlato del giovedi' grasso di un proverbio delle mie parti. A berlingaccio - il carnevale in dialetto ndr - chi non ha ciccia ammazza il gatto. Evidentemente qualcuno ha voluto capire che ho invitato a mangiare carne di gatto, ma e' follia''.

L'Enpa ringrazia
''L'Enpa - afferma in una nota il presidente dell'Enpa, Carla Rocchi - apprende con soddisfazione dell'avvenuta sospensione di Bigazzi dalla trasmissione La Prova del Cuoco e apprezza la tempestivita' con cui l'azienda ha saputo sanzionare un comportamento che riesce a essere al tempo stesso un reato - istigazione al maltrattamento di animali - e una iniziativa di totale poverta' di spirito''.

La vicenda
Nei giorni scorsi l''Enpa da subito ha esposto denuncia contro il programma e l'esperto di cibo. "Non c'e' limite alle idiozie che possono essere messe in campo quando si vuole far parlare di se'. L'ultima della serie riguarda Giuseppe Bigazzi che nella trasmissione la Prova del Cuoco ritiene di rendersi interessante suggerendo una ricetta per cucinare i gatti", aveva commentato. L'Ente aveva poi incaricato il proprio avvocato di agire contro Bigazzi e contro la trasmissione" per istigazione al maltrattamento di animali. "A tacere del fatto che la trovata di Bigazzi non e' neanche originale", aggiungono quelli dell'Enpa , "essendosi in passato gia' esercitato in tal senso qualche altro bell'ingegno in cerca dell'unica forma di pubblicità possibile, nell'invito di Bigazzi ricorrono gli estremi di istigazione al maltrattamento di animali, sanzionato per legge".

Il caso aveva destato sconcerto anche tra i Verdi. "E' gravissimo" aveva commentato Morelli, responsabile diritti animali del partito, "che a Raiuno si diano ricette di cucina sui gatti, per questo presenteremo esposto contro Beppe Bigazzi. Dobbiamo ricordare - ha aggiunto l'esponente animalista - a Bigazzi che i gatti come tutti gli altri animali d'affezione sono tutelati dalla legge 281 del 1991 che nell'art.1 comma 1 recita: 'Lo Stato promuove e disciplina la tutela degli animali di affezione, condanna gli atti di crudelta' contro di essi, i maltrattamenti ed il loro abbandono, al fine di favorire la corretta convivenza tra uomo e animale e di tutelare la salute pubblica e l'ambiente''.

Come abitante del Val D'Arno non posso che provare sdegno di fronte a certe cazzate sparate da questo emerito cretino che per motivi di puro odience viene mandato in onda.
C'è il famoso detto "per Berlingaccio chi non ha ciccia, ammazzi il gatto"ed è vero, trattasi di un vecchio detto del pre Quaresima in cui veniva consigliato di mangiare carne inquanto poi ogni venerdì se ne doveva fare a meno.La carne scarseggiava si sa in tempi di guerra e non si può fare delle colpe alla povera gente che davvero all'epoca per sfamarsi uccideva animali da compagnia o cmq adesso non proprio ortodossi nella nostra cucina.Ma da lì a metterla come tradizione...
Mia mamma mi ha raccontato che a volte da piccola veniva pure macellato il gatto, se lo ricordava vagamente, ma di certo non ne aveva il ricordo come il piatto più buono a tavola.Succedeva, ma era fame, pura e autentica, non una stupidaggine tradizionale come vuol far passare questo deficiente!ma vada a farsi un panino col suo cervello che risulterebbe pure un piatto molto dietetico a zero calorie!

bigazzi è un povero cretino a prescindere da ciò che dice; sicuramente qualche gatto è finito in pentola anche perchè in tempo di guerra non si andava tanto per il sottile visto che il cibo scarseggiava; ma da qui a dire che è una tradizione...

questo il video incriminato
son voluta andare apposta a cercarlo per capire bene se aveva solo citato un detto o toscano o invece avesse incitato a mangiare gatti, e dal video mi pare ovvio che il caso sia proprio il secondo.
Ora, lungi da me giustificarlo, son rimasta di sasso a sentirlo e sapete bene che io che di gatte ne ho due le amo come fossero mie figlie, ma mi pare di capire che la sua fosse una provocazione nei confronti di chi si sdegna per i gatti ma si abbuffa di cavalli, agnellini, maialini ecc ecc che non sono meno animali dei nostri domestici.
E' un tipo un pò particolare e non nascondo di avere anche io antipatia per lui per come si pone con gli altri, ma voglio sperare che la gente l'abbia mandato virtualmente a quel paese che la storia finisca lì dandogli l'importanza che deve avere, ossia i vaneggiamenti di un vecchio che vuole difendere a ogni costo le sue tradizioni, anche sparandole palesemente grosse.
Se la rai ha deciso di sospenderlo per questo va bene, ma non posso pensare che la gente in qualche modo abbia potuto accogliere l'invito di bigazzi soltanto perchè l'aveva detto lui.

Si beh, mi pare palese che non abbia parlato di una cosa solo del passato come invece la so io che ci vivo nel Valdarno, ma comr di un uso continuo anche ai giorni nostri.Sembra quasi che qua vai dal macellaio e dopo le due bistecchine di maiale sia normale farsi impacchettare un paio di cosce di Soriano.
Nadia la rai penso che lo abbia sospeso un pò come butta fuori Morgan dal San Remo, spari cazzate e quindi vieni gassato.Lo so che adesso tu non andrai a macellare le gatte per aver sentito lui, come nemmeno io vado a farmi una pista di coca perchè Morgan dice che fa bene alla depressione, ma il punto è che non puoi sparare queste cose e passarla indenne.
Fosse per me sta gente altro che in tv!ma nemmeno a zappare perchè sarebbe un insulto ai bravi agricoltori

haruko ha scritto:ma il punto è che non puoi sparare queste cose e passarla indenne.

sicuramente, tanto più che non è la prima cazzata che spara. Penso che in tanti non lo sopportino più, anche i suoi stessi colleghi, si vede lontano un km che non ne possono più

Si ma infatti non capisco come alla Rai possano ancora mandare in onda vecchie mummie come lui e Luca Giurato.Ma sul serio non ci sono giovani con un barlume di cervello meglio di questi qua?certo se si pensa che il "giovane" di punta è Carlo Conti che ha 40 anni per gamba...

Ma che cretino bè meno male ha sparato la cazzata così son riusciti magare a mandarlo a que paese....antipatico...arrogante e sempre troppo sopra le linee.....
cosa vuol dire anche da noi mangiavan i gatti...la fame è fame....la mia vicina di 80anni racconta che al tempo di guerra cacciavan pure i ratti.....ma da qui afarne una cultura...
ma andasse davvero a spalar cacca così si rinfresca il cervelletto.....

IO personalemente non lo sopporto...quindi se non lo mandano piu'0 in onda meglio..ma quanto agli animalisti io li sopporto poco....!!
pensate che a rvieto c'è la tradizionale palombella....una colomba viene legata a un filo e fatta volare dalla chiesa al duomo..il tutto dura mezzo minuto e la colomba viene regalata agli sposi che si sposano nel duomo il primo giorno utile dopo l lancio.
mio cognato l'ha avuta ed è campata 15 anni..per poi morire uccisa dal gatto.
ma da quando ci sono gli animalisti la colomba è finta per evitare fischi e risse durante la cerimonia.

noi per pasquaa avremo vouto fare in piazza un recinto con dei piccoli animali per farli vedere ai bambini....conigli pulcini e agnellini..con tutte le norme da rispettare...ma gli animalisti farebbero casino e siamo costrette a evitarlo..

Si certo, bisogna vedere dove stanno i limiti a volte ci son gruppi che esagerano.Personalmente sulla barca di Greenpaece io ci metteri una bomba quindi guarda, con me sfondi una porta aperta
Trovo anche assurdo fare il vegetariano per poi tirare i calci in culo alle persone..e ce ne sono...

io avevo un'amica che si dichiarava vegetariana... ma poi il casatiello (piatto tipico napoletano della pasqua, fatto con pasta di pane, formaggi e salumi in quantità) lo mangiava perchè le piaceva.... ed anche il pesce... perchè non le faceva tanta pena!!!!!!!
ma allora ammetti che non mangi alcuni animali perchè ti fanno pietà e non perchè sei vegetariana!!!
poi ha anche un'amica vegana... ma questa è un'altra storia...

Maru non ho mai capito perchè alcuni vegetariani mangiano il pesce, come se il pesce fosse meno animale degli altri
ieri chiacchierando proprio di Bigazzi con mia sorella ne è venuto fuori che l'uomo non mangia l'animale che più riesce ad entrare in sintonia con lui, per una questione di intelligenza e di somiglianza con noi. Per questo delfini, cani, gatti e quant altro non sono contemplati nel nostro menù (almeno quello occidentale)....però però però a volerla guardare senza sentimentalismi e con molto cinismo non vedo perchè debba disturbare più un gatto cucinato piuttosto che un coniglietto o un vitellino da latte. Poi ovvio che io un gatto non lo mangerei mai figuriamoci ma è un dato di fatto che "dovrebbe" essere un animale come lo sono tanti altri.