DonnaComeMe

[paola]

oggi sono in vena di ricordi...
stavo pensando a quando avevo 6 anni..tutte le domeniche a casa di una lontana zia ..in un vecchio casolar che puzzava di camino e che io adoravo.
quele mattonelle tutte diverse, l'odore di vecchio in quel bagno enorme e senza nessuna finestr.
il salotto era smepre chiuso e la domenica, quando andavamo da lei lo apriva soltanto per tirar fuori una torta fatta in casa.
scappavamo fuori per poter andare a dar da mangiare ai cavalli e poter prendere in braccio i coniglietti appena nati.avevamo paura del maiale ma andavamo sempre a dargli noia.
quando nascevano i gattini nel fienile era uno spettacolo guardarli cosi' piccoli..e poi ci mettevamo zitti a osservare i piccoli topolini che correvano....

poi mi è venuto in mente i miei anni di mare..
sono stata in un posto fuori dal mondo per ben 18 anni e ancora adesso per me è il ricordo piu' bello che ho.
era un bosco...si un bosco, poi il comune ci ha dato la concessione edilizia e ci siamo insediati.
praticamente è venuto fuori un paese alle porte di follonica, unica regola non costruire con i mattoni.
quindi ogniuno ha portato roulotte, casete mobili, bagni fatti di cannicci,
non c'era luce se non quella delle lampare a gas e niente acqua potabile dai rubinetti, solo quella salata.
insomma un mondo a se.
ricordo i nomi delle vie dati da noi, tutte le mattine a prendere l'acqua nelle stagne,poi dipinte di nero e messe al sole ci servivano la sera per fare il bagno.
li si poteva girare in bici da soli...io ho cominciato a uscire dopo cena all'eta' di 8 anni e da sola con le coetanee.
qualcuno improvvisava una discoteca e tutti erano invitati.
ci siamo inventati un anno un carnevale estivo.
feste sulla spiaggia...e non è mai successo niente..niente di niente.
nessuno si è fatto male, nessuno che si è perso..niente di niente e non essendoci l'elettricita' era un posto buoi la notte.
si chiamava riva verde..poi un giorno abbiamo avuto un esproprio e questo mondo è finito....
su facebook ho trovato un gruppo di ragazzi che come me rimpiangono quel periodo..

poi ho ricordato gli amici del palazzo dei miei.
eravamo in 16 eta' dai 5 ai 12 anni...
in primavera si partiva, merenda a sacco e da soli, grandi e piccoli siandava nei campi a raccogliere fiori.
si stava fuori anche 2 o 3 ore..si prendevano i fiori e si rivendevano a piccoli mazzi.
co ni soldi guadagnati si andava a mangiare la pizza tutti insieme...

a volte mi chiedo se lore avra' mai queste piccole cose.
mia zia è morta..e credetemi non ho trovato nessuno che alleva conigli..
rive vede non esiste piu' e avrei voluto per lui delle estati belle e spensierate in quel modo..ma poi mi chiedo..lo manderei da solo a giro?? i miei erano incoscienti o i tempi erano diversi??
vorrei solo he mio figlio da grande non conoscesse solo la paly station..ma anche altri divertimenti..o forse i nostri divertimenti non esistono piu'??

[Nadia]

che bei ricordi. Leggendoti tutti i giorni noto che fai di tutto per far vivere a Lorenzo questi momenti che hai passato anche tu, dici che lo porti a vedere gli animali e che gli date da mangiare. Forse è più difficile che ai nostri tempi (anche io sono cresciuta in campagna e allo stato brado) ma vedrai che saprà apprezzare anche la natura, e la vita all'aperto, l'importante è sforzarsi di fargliela conoscere

in tema di ricordi poi, le mail dell'altro giorno con la mia amica non mi hanno fatto dormire la notte, ho pensato e ripensato a tante cose che abbiamo fatto insieme in passato e mi hanno dato uno scossone che non immaginavo.
Io penso che vivendo da così tanto tempo lontano dai luoghi in cui sono cresciuta mi sto dimenticando di tante cose, giro per le strade e niente mi ricorda il passato, nessuna faccia, nessun luogo....poi quando torno dai miei mi sembra di rinascere, e saluto e chiacchiero con persone con cui normalmente, se abitassi lì, non parlerei. Questo perchè mi ricordano che sono a casa mia, è inutile, io mi sento veramente a casa solo dove sono nata.

[paola]

io come te....ho abitato per 1 anno a firenze con fabio, ma la mattina allungavo la strada di 22 chilometri per andare a lavoro solo per passare da casa.....infatti adesso abito a 10 metri da dove sono nata!!!!
ho una foto di me da piccola sullo scalino di casa mia e ne ho fatta un altra uguale a lore!!!

[haruko]

Io a differenza di voi sono nata e cresciuta nella stessa casa, adesso poi ci sto allevando i miei figli e per me è bellissimo!La casa l'hanno costruita mio babbo e mio nonno ed è per questo che sono contenta che ora sia solo mia.A mio fratello non è mai interessata così quando morì mio babbo facemmo subito le divisioni.Adesso è solo mia ed ha un vaolre affettivo grandissimo!E' vero che l'ho ritrutturata ma quando entro in quella che ora è la mia cucina non posso non ricordare che lì c'era il garage, vedo ancora appesa la muro la bici da corsa di mio babbo, il suo bancone da lavoro dove teneva tutti gli attrezzi,la morsa dove io tagliavo il compensato per i lavorini di tecnica alle medie, la macchina da cucire della mia mamma quando faceva le borse per Gucci.
In quella che ora è la mia camera c'era quella della mia nonna partena.La nonna che mi ha cresciuto insieme a mia mamma.Ripenso a quando dormivamo insieme, le risate di quando mi insegnava a dire il rosario e del mio improbabile latino da bambina!Il suo fornello accesso sempre già dalle 8 del mattino perchè come tutti i vecchi, temeva di non rientrare con l'orario per mangiare.
E sotto il porticato i giochi con le amiche, col mio cagnolino Denny, i polli, le anatre,i tacchini e i fagiani che circolavano liberi e che mi beccavano la merenda.Gli agnellini che allattavo col biberon e che mi seguivano per il giardino come cagnolini.Una volta avevamo anche un maialino!Anzi, una maialina a cui avevo messo nome Pimpa.Quando entravo nel suo recinto veniva sempre a farsi grattare.
Insomma, ho anche bei ricordi al mare, in montagna..ma per me non c'è altro posto più bello e pieno di ricordi della mia casa.

[Nadia]

Che bello Haru, anche tu ti sei goduta l'infanzia in mezzo alla natura e agli animali, e ora ci vivi con la tua nuova famiglia, spero di poter dire lo stesso anche io in futuro