DonnaComeMe

[haruko]

Ecco qua, alla fine ci sono arrivata e ora devo prendere delle decisioni.Entro fine Febbraio devo fare la domanda di iscrizione alle scuole elementari per Nathan e non so cosa fare.Prima di tutto c'è da decidere l'orario.In questo Comune ci sono due opzioni, oil tempo prolungato (pieno), ovvero 5 giorni settimanali da mattina al pomeriggio inclusa mensa.Oppure i moduli, ovvero 5 giorni con 3 soli rientri al pomeriggio.
Ero partita che volevo fargli fare il tempo pieno perchè..perchè io lavoro da mattina a sera, lui quando uscirebbe sta dai nonni e temo che poi non si sappia gestire con i compiti a casa.Non vorrei trovarmi ogni sera alle 10 a fare i compiti con lui!Sarebbe un dramma per entrambi!Da un altro lato parlando con delle mamme mi è stato detto che però con i moduli, seppure soffrendo un pò all'inizio, dopo i bambini si responsabilizzano maggiormente e anzi, imparano meglio a fare i compiti perchè non hanno un personaggio fisso che li segue.Non so proprio che fare...
Altra cosa, la Gelmini ha fatto un passo indietro, ovvero il maestro unico è facoltativo.Logisticamente mi viene da dire che più maestri sono meglio di uno..anche se attualmente all'asilo ne hanno 2+1 di sostegno e se lo lasciassi ogni mattina col mio cane e la galline sono sicura che imparerebbe di più...
Una mamma l'altro giorno mi ha detto "ahh io sono per il maestro unico, ce lo avevo anche io da bambina e guarda, mica sono diventata ignorante per questo".. no è vero, però era circa 30 anni fa e nemmeno lei penso andrebbe a comprare una Fiat 127 del 1979, cioè le cose del passato potevano anche essere ben fatte ma vediamo anche le cose nuove..

[shamalu]

Haru è un bel dilemma hai proprio ragione. Io da piccola alle elementari non avevo un solo maestro mi pare 2 più quello ricreativo e non facevo il tempo pieno, bensì 2 rientri al pomeriggio.
Da canto mio ti posso dire che a gianlu non farei fare il tempo pieno, ma i moduli come dici tu; io mi ricordo che mi ero abituata a fare i compiti da sola e non avevo molti problemi e poi in questo modo tiravo anche un sospiro di sollievo...

[paola]

TI POSSO solo parlare della mia esperienza personale.
io ho fatto tempo pieno, cioe' 5 giorni la settimana fino alle 16:30.
avevo una maestra la mattina e eun altra al pomeriggio..a livello umano sono cresciuta moltissimo, ci apparecchiavamo e pulivamo a gruppi ....le attivita' della sera erano costruttive e innovative, niente compiti a casa dopo.
unico neo....non ho mai imparato a smistarmi i compiti e a studiare a casa....davvero fossi al posto tuo non saprei decidere, forse io opterei per i moduli e forse davvero riuscira' a organizzarsi con i compiti..piano piano da solo..è anche vero che il tempo pieno lascerebbe piu' i tuoi suoceri liberi...BO???

[etabeta]

Haru personalmente non sono così sfavorevole al maestro unico; ovvio che questo discorso è antidiluviano se fatto in un contesto di scuola superiore o scuola media ma nathan ha solo 6 anni e non credo sinceramente che a quell'età la cosa più importante sia renderli sicuri e protetti invece che responsabilizzarli.

Anche il maestro stringe un rapporto diverso con i suoi allievi se è unico(parlo sempre di elementari mai oltre però) più familiare e molto più di fiducia perchè sta con loro tutti i giorni sempre e continuamente.

Stesso discorso per il tempo pieno; penso che sia più utile rispetto a quello ridotto proprio perchè così il bimbo è più seguito tutto il giorno da persone che lo fanno studiare e gli fanno fare anche i compiti anzichè arrivare a casa lui stanco dal fatto che è ormai sera, voi dalla giornata di lavoro ed invece di godervi il tempo da passare insieme diventa poi una lotta tra fare i compiti, studiare ecc.

Poi un'altra cosa importante è il sesso; i maschietti rispetto alle femmine sono molto più "bandiere al vento" si lasciano influenzare dal branco e da quello più forte e più ribelle; lo preferisco sapere a scuola con un maestro che lo controlla e lo fa studiare e divertire ma sempre sotto scrupoloso. Quando inizierà la scuola media allora si che bisognerà iniziare a responsabilizzarlo e a scegliere tra il bene e il male di schierarsi verso il bene, ma a 10/11 anni e non a 6.

[etabeta]

Scusate ragazze ho risposto e solo dopo ho letto i vostri interventi;

Anchio sono cresciuta a tempo pieno e con solo 2 insegnanti e mi sono trovata benissimo; credo che sia un sacrosanto diritto per un bambino di 6 anni non essere ancora in grado di sapersi organizzare la giornata e il lavoro (i compiti) capisco che i nostri sono i bambini del futuro, che molte volte cominciano le elementari che sanno già leggere e scrivere, che i tempi sono cambiati ecc ecc ma a 6 anni sono solo bambini ed è giusto che abbiano una figura di riferimento che li faccia studiare e che li controlli. e poi nel tempo pieno non è che si studia sempre; ci sono intervalli molto lunghi e ore dedicate solo al gioco e allo svago anzi molto meglio che stare davanti alla tv in casa senza interagire con nessuno.

[Nadia]

io ho avuto il maestro unico e tornavo a casa da scuola alle 12.30, credo di aver avuto un solo rientro, non ricordo bene. Avevo la scelta se andare da una nonna o l'altra, quando mia mamma lavorava e ricordo questo periodo con gioia. Sarà perchè non ho mai avuto grossi problemi a fare i compiti e anche perchè tutto sommato erano altri tempi.
Ho sempre avuto qualche remora al tempo pieno per la paura di sovraccaricare i bimbi di impegni mentre penso che dovrebbero giocare il più possibile quando sono così piccoli, ma non mi sono mai posta effettivamente il problema nè so cosa gli facciano fare ora a scuola, quindi non ti saprei proprio consigliare.

[haruko]

La cosa peggiore secondo me è che la scelta ti obbliga ora per 5 anni in fila.Cioè vi faccio un esempio, all'asilo il primo anno lo facevo uscire alle 12, questo perchè tanto c'erano i nonni che potevano badare a lui nel pomeriggio e lui si abituava con calma all'ambiente.Il secondo ano ha fatto metà e metà e quest'anno tutto tempo pieno eprchè tanto ci sta pure volentiri.A scuola sarebbe ottimo l'inverso, cioè per dire 2 anni di tempo pieno perchè almeno una persona competente gli può stare diettro e poi magari gli ultimi anni più libertà a casa per respondabilizzarsi in vista delle scuol amedie.Peccato che sta cosa non si possa fare! una volta esisteva pure, Filippo mi diceva che dalle suore faceva così, ma ora è diverso, per fare un simile cambio devi cambiare anche sezione!e di certo non merita..
Quindi il discorso è:fare subito i moduli e stringere i denti ora nel primo periodo, oppure fargli fare subito il tempo pieno obbligatoriamente per 5 anni
Concordo con tutte voi, Eta capisco quello che bvuoi dire che ora è piccolo, però 5 anni sono lunghi, vedi l'esperienza di Paola che poi si è trovata male a casa da sola.
Purtroppo è anche un terno al lotto, bisognerebbe psicanalizzare per bene bambino per bambino e capire cosa è meglio per lui.Io faccio delle ipotesi conoscendo Nathan, tipo che è molto orgoglioso, vergognoso e se verrà sgridato da una maestra perchè non ha fatto i compiti secondo me ci rimarrà molto male..spronandolo a farli la volta dopo!Ma non so, ci sta che invece prevalga la sua caparbietà oppure che se ne sbatta dei nonni snobbando i cmpiti.Credetemi 5 anni mica son tanti..

[Nadia]

lui cosa ne pensa? gli piacerebbe l'idea del tempo pieno?

[haruko]

Nadia io come te uscivo alle 12.30 ma non facevo nessun rientro, nel mio comune il rientro pomeridiano era solo per le scuola private non per le statali.Mia mamma lavorava a casa, in più avevo la nonna paterna che viveva sotto a me, insomma stavo bella felice a casa e ricordo quegli anni proprio sereni.I compiti non mi preoccupavano, li facevo da sola senza aiuti...
però ora so che la cosa è molto diversa, i maestri danno un mucchio di compiti e conosco mamme che si sentono male quando terminano le vacanze..ahh già pure quelle piene zeppe di compiti!Mi diceva una mia amica che nelle vacanze estive a suo figlio in 4° elementare, oltre ad un eserciziario di matematica e scienze, uno di inglese e uno di gramamtica, ad italiano gli hanno dato 3 libri di narrativa da leggere!Ok mica sarà stato i pilastri della terra, ma son sempre 3.
temo come te che i piccoli oggi abbbiano ben poco tempo per divertirsi, per quello sono indecisa perchè con i moduli avrebbe un pò più di tempo.

[haruko]

lui cosa ne pensa? gli piacerebbe l'idea del tempo pieno?

A lui chiaramente interessa sapere cosa faranno i suoi amici Francesco, Andrea, Davide ecc.. e in effetti sentirò anche le loro mamme..

[etabeta]

A lui chiaramente interessa sapere cosa faranno i suoi amici Francesco, Andrea, Davide ecc.. e in effetti sentirò anche le loro mamme..

credo che alla fine questo sarà molto importante per lui e di conseguenza per te

Adesso il periodo della pubertà arriva un po prima rispetto al passato e magari tra qualche anno il suo carattere si modificherà perchè pian piano si avvicinerà all'adolescenza e predominerà la voglia di trasgredire a discapito del buon rendimento scolastico.

Ovviamente io parlo in base alle esperienze che ho vissuto; mio fratello è sempre stato fin da piccolo un tipo molto dinamico e mezzo terremoto. Quando abbiamo cambiato casa e siamo venuti qui lui al pomeriggio era a casa da scuola (noi abbiamo le scuole a 50 m. da casa); mia madre lavorava tutto il giorno e lui non faceva mai i compiti, bighellonava con gli altri suoi compagni o anche in casa davanti al pc (avevamo il commondor 64 ve lo ricordate) e ovviamente non andava molto bene a scuola. Mia madre lo ha tolto da quella statale e lo ha mandato a quella privata, ai salesiani quindi tempo pieno tutti i giorni escluso il sabato fino alle 18. Vi assicuro che lo hanno raddrizzato per bene nonostante al pomeriggio non si facesse praticamente nulla se non fare i compiti e ricreazione.

Ti parlavo prima dei maschi proprio perchè tendono ad essere più reazionari verso la scuola e le regole quando crescono ma ovviamente ogni persona e a se e nessuno può conoscere nathan meglio di come lo conosci tu che sei sua madre