hai perfettamente ragione; è impossible accontentare tutti e un più per qualcuno vale 10 meno per qualcun altro qualsiasi sia il governo.francy ha scritto: il problema principale delle leggi in Italia è che qualunque cosa fai può essere parziale, non può mai risolvere il problema in toto, fai un passetto in avanti da una parte e un passetto indietro dall'altra.
francy ha scritto:guarda che "tutto di tutti" è comunismo, che non esiste piu'! non mi dire come silvio che il pd è un ammasso di comunisti? di veri comunisti nel pd non ne esistono più, te lo giura chi ha un padre che era iscritto al PCI.
Io non dico che quelli del pdl sono fascisti, tu non appioppare a quelli del pd dettami del comunismo.
etabeta ha scritto:hai perfettamente ragione; è impossible accontentare tutti e un più per qualcuno vale 10 meno per qualcun altro qualsiasi sia il governo.francy ha scritto: il problema principale delle leggi in Italia è che qualunque cosa fai può essere parziale, non può mai risolvere il problema in toto, fai un passetto in avanti da una parte e un passetto indietro dall'altra.
RIFORMA BIAGI è vero ciò che hai scritto da poche prospettive per il futuro e sicuramente nessuna certezza; i tempi però devi ammettere che sono cambiati dai nostri genitori; un tempo si trovava un lavoro a 18 anni che facevi per tutta la vita fino alla pensione oggi non è più così. I ragazzi iniziano a lavorare sempre più tardi e cambiano molti lavori prima di trovarne uno adatto per mille motivi che non sono necessariamente dati dal precariato. Non esiste più il pensare ad un lavoro per una pensione perchè ci sono persone che iniziano a lavorare a 30 anni a che età dovrebbero andare in pensione? a 70 anni?? è un casino francy il discorso è complesso ma due cose le voglio dire:
1 non è stata la legge dell'anno ma ha cercato di diminuire la disoccupazione e avere poco è sempre meglio che non avere niente
2 come ti dicevo all'inizio; se tu sei un lavoratore in gamba, puntuale, serio ed efficiente l'azienda fa di tutto per non perderti e questo non te lo dico astrattamente ma potrei farti esempi pratici della mia famiglia; ovvio che adesso i ragazzi vogliono guadagnare senza fare niente, stare a casa per ogni bu bu e pensano già subito alla pensione; quando fanno i colloqui di lavoro la loro prima domanda è "quanto prendo di stipendio" Cacchio ma dimostrami prima di guadagnartelo no? ovvio che ci sono le eccezioni ma sono appunto mosche bianche su sciami di nullafacenti con la schiena dritta. Se vali io azienda non solo non ti mando via ma faccio il possibile e l'impossibile per legarti a filo doppio a me.
E' vero che i contratti co.co.co hanno moltissime lacune e non tutelano appieno ma è anche vero che ci sono un sacco di fannulloni che le aziende non possono cacciare a calci nel sedere per far posto ad altri che hanno veramente voglia di lavorare; dici che chi è assunto dovrebbe avere meno agi? si in un certo senso si; adesso come adesso avere un dipendente a contratto indeterminato è come sposarselo e non è giusto; se vali e sei una persona corretta stai tranquilla che lavorerai sempre; sono quelli che scaldano la sedia che si arrabbiano di più; capisci che intendo???
etabeta ha scritto:LEGGI IMMIGRAZIONE francy c'è bisogno di un controllo e di regolamentazioni più severe perchè sicuramente molti immigrati vengono qui per cercare fortuna che non hanno nel loro paese ma la maggior parte delle volte questa è una scusa per contrabbando di droga, prostituzione, stupri, rapine e omicidi. Devono esserci più controlli; la gente deve sentirsi in qualche modo controllata perchè già così è il caos figuriamoci senza regole. Gli immigrati che vengono per lavorare stai sicura che non devono temere nulla SONO I DELIQUENTI che sono tanti verso i quali devono essere severissimi e senza pietà .
CENSIMENTO DEI ROM dici che è inutile? io non lo credo; non serve a farne arrivare meno serve solo a controllare quelli che ci sono già e ripeto per chi non fa niente di male non c'è niente di cui aver paura.
francy ha scritto:etabeta ha scritto:hai perfettamente ragione; è impossible accontentare tutti e un più per qualcuno vale 10 meno per qualcun altro qualsiasi sia il governo.francy ha scritto: il problema principale delle leggi in Italia è che qualunque cosa fai può essere parziale, non può mai risolvere il problema in toto, fai un passetto in avanti da una parte e un passetto indietro dall'altra.
RIFORMA BIAGI è vero ciò che hai scritto da poche prospettive per il futuro e sicuramente nessuna certezza; i tempi però devi ammettere che sono cambiati dai nostri genitori; un tempo si trovava un lavoro a 18 anni che facevi per tutta la vita fino alla pensione oggi non è più così. I ragazzi iniziano a lavorare sempre più tardi e cambiano molti lavori prima di trovarne uno adatto per mille motivi che non sono necessariamente dati dal precariato. Non esiste più il pensare ad un lavoro per una pensione perchè ci sono persone che iniziano a lavorare a 30 anni a che età dovrebbero andare in pensione? a 70 anni?? è un casino francy il discorso è complesso ma due cose le voglio dire:
1 non è stata la legge dell'anno ma ha cercato di diminuire la disoccupazione e avere poco è sempre meglio che non avere niente
2 come ti dicevo all'inizio; se tu sei un lavoratore in gamba, puntuale, serio ed efficiente l'azienda fa di tutto per non perderti e questo non te lo dico astrattamente ma potrei farti esempi pratici della mia famiglia; ovvio che adesso i ragazzi vogliono guadagnare senza fare niente, stare a casa per ogni bu bu e pensano già subito alla pensione; quando fanno i colloqui di lavoro la loro prima domanda è "quanto prendo di stipendio" Cacchio ma dimostrami prima di guadagnartelo no? ovvio che ci sono le eccezioni ma sono appunto mosche bianche su sciami di nullafacenti con la schiena dritta. Se vali io azienda non solo non ti mando via ma faccio il possibile e l'impossibile per legarti a filo doppio a me.
E' vero che i contratti co.co.co hanno moltissime lacune e non tutelano appieno ma è anche vero che ci sono un sacco di fannulloni che le aziende non possono cacciare a calci nel sedere per far posto ad altri che hanno veramente voglia di lavorare; dici che chi è assunto dovrebbe avere meno agi? si in un certo senso si; adesso come adesso avere un dipendente a contratto indeterminato è come sposarselo e non è giusto; se vali e sei una persona corretta stai tranquilla che lavorerai sempre; sono quelli che scaldano la sedia che si arrabbiano di più; capisci che intendo???
diciamo che un'azienza seria cerca di tenere un lavoratore se questo è in gamba. Non dico che i co.co.co. non dovrebbero essere fatti, ma c'è un abuso perchè conviene all'azienda e il lavoratore per quanto lavori si deve accontentare.
Io parlo da co.co.co. nella ricerca pubblica. Facciamo quanto e molto di piu' dei fissi, ma non abbiamo ferie, malattia e tanti diritti che hanno i fissi. Guagagniamo molto meno di loro e non accumuliamo nulla per la il futuro.
Ok meglio di niente, ma dovrebbe esserci un limite all'utilizzo dei co.co.co. per una stessa persona. Non è possibile che si arrivi a 40 anni inoltrati (e guarda che da me ci sono rpecari che ne hanno 48 di anni) con 15-20 anni di co.co.co. di 6 mesi.
Metti un limite: 2-3 co.co.co. poi si passa non dico all'assunzione, ma almeno ad un contratto vero e proprio a tempo determinato.
io non conosco persone che quando fanno i colloqui chiedono lo stipendio! io non l'ho mai chiesto ai colloqui che ho fatto, ma guarda che laurearsi in chimica con 110 e lode, avere 3-4 anni di esperienza e sentirsi offrire un lavoro a 700 euro fa male! lo accetti e fai del tuo meglio, però fa male.
Ci dovrebbe essere una scala più adeguata, invece in italia gli stipendi sono tutti livellati.
Una volta sentivo un'intervista di uno che come lavoro metteva le sorprese dentro le uova di pasqua e prendeva 600 euro al mese e si lamentava. Per carità , stipendio da fame, ma che vuoi? io ho studiato e ne prendo appena appen piu' di te.
francy ha scritto:etabeta ha scritto:LEGGI IMMIGRAZIONE francy c'è bisogno di un controllo e di regolamentazioni più severe perchè sicuramente molti immigrati vengono qui per cercare fortuna che non hanno nel loro paese ma la maggior parte delle volte questa è una scusa per contrabbando di droga, prostituzione, stupri, rapine e omicidi. Devono esserci più controlli; la gente deve sentirsi in qualche modo controllata perchè già così è il caos figuriamoci senza regole. Gli immigrati che vengono per lavorare stai sicura che non devono temere nulla SONO I DELIQUENTI che sono tanti verso i quali devono essere severissimi e senza pietà .
CENSIMENTO DEI ROM dici che è inutile? io non lo credo; non serve a farne arrivare meno serve solo a controllare quelli che ci sono già e ripeto per chi non fa niente di male non c'è niente di cui aver paura.
il problema dell'immigrazione purtroppo è difficilissimo da risolvere; ci sono stati accordi ogni anno con la libia eppure gli sbarchi ci sono, continuano ad esserci e non si riescono a bloccare. Nenahce questo governo ci è riuscito; i pochi barconi che sono stati rimandati al mittente sono andati su tutti i giornali, anche perchè sono stati violati dei diritti internazionali. Davvero pensi che engli ultimi due anni siano arrivati in italia solo quei 2-3 barconi respinti? tutti gli altri sono stati accettati come in passato, solo che le tv non li fanno vedere. COme fai a sapere se in quei barconi non ci sono onesti emigrati che avrebbero fatto di tutto per lavorare onestamente? non sono tutti delinquenti, ma ohime' ad attenderli fuori dai capannoni dove vengono accolti, c'è la mafia locale, intesa come delinquenza locale o comunque italiana, che li capta promettendo lavoro onesto e poi li buttano nella malavita organizzata. Cioè non è che uno si fa un viaggio di quelli per venire in italia e ammazzare, stuprare, non è quello il fine; ovvio ci sono delinquenti, come ce ne sono in tutti i popoli e quelli vanno espulsi o trattai come delinquenti qualunque, ma la maggior parte delle persone che arrivano sono uomini e donne che non ci penserebbe proprio a rubare o delinquere se non incontrasse qualcuno che li porta su quella strada.
francy ha scritto:altra cosa che nessuno sa:
la Gelmini taglia i soldi nelle scuole, taglia il personale e dice "i bidelli devono fare le pulizie, basta cooperative nelle scuole per fare il lavoro che possono fare gli ausiliari". Ok! sabato sera vedo una zia di dennis che fa appunto la bidella in una scuola materna-elementare, cioè 8 classi di bambini, con 30 bambini ogni classe (perchè con i tagli si sono accorpate classi).
Prima c'erano 4 bidelli, adesso ce ne sono 3 la mattina e 2 il pomeriggio, cioè grosso modo dall'una alle 4. La scuola è in 4 piani: uno dei due bidelli deve stare all'ingresso per controllare chi entra e chi esce, che non entri nessuno di non autorizzato e che non esca nessun bambino e in sostanza controlla il piano terra. L'altro deve controllare quindi 3 piani. Mi spiagate come fa? pensate che alla materna devono anche accompaganre i bambini in bagno.
Dice che qualche pomeriggio fa' ha trovato 2-3 bambini delle elementari affacciati alla finestra del corridoio al 3° piano che guardavano quelli che giocavano in giardino. Ma se uno cadeva di chi era la colpa?
Pensate alla cronaca: cade un abmbino dal balcone mentre era a scuola.
A chi si dà la colpa? alla scuola che non li sorveglia! ma come si fa se gli tagliano il personale?
cioè un bambino di 3-5 anni è affidato all'insegnante, se deve fare pipi' lo chiede ed esce dall'aula; dovrebbe in teoria trovare la bidella fuori, ma non può trovarla perchè quella deve fare su e giu' per 3 piani.
ah per la cronaca: i bidelli le pulizie le fanno tutti i giorni, quindi la Gelmini si informasse prima di fare certe affermazioni.
etabeta ha scritto:E' vero in molte scuole non ci sono i soldi neanche per la carta igienica altro che per corsi e inizative ma questo non perchè i soldi non ci sono ma perchè vengono gestiti, suddivisi e utlizzati senza controlli, senza capacità e con il solo intento di "fregare" tanto è roba pubblca chi se ne accorge.
Ragazze la fate un po troppo facile; non è colpa di un ministro se la carta igienica non arriva alla scuola x del paese y; in Italia dove si può rubare nel pubblico si ruba e anche di più; chi deve gestire l'enorme quantitativo di soldi lo fa in malomodo e in maniera truffaldina tanto è pubblico chi se ne frega.
Sui contratti a progetto il relazione a irpef e tasse non ne so nulla quindi non controbatto
francy ha scritto:ETA non tutte le donne del governo berlusconi sono andate a letto con lui o quasi, ma la carfagna e la gelmini pare di si.
in risposta al tuo:etabeta ha scritto:HARU certo che lo spreco e l'abuso viene dall'alto; daila regione e poi dalla provincia ecc ecc fino ad arrivare a Roma e al ministero ma non è da questo che vedi se un ministro è valido oppure no.
haruko ha scritto:la gestione viene primo dall'alto, se c'è gente che ruba, è perchè anche gli è permesso.Nel caso specifico dalla signora in questione che non capisce una benemerita mazza nel campo scolastico ed è una mangiapane a sbaffo come chi ce l'ha messa.E credimi, l'ho toccato con mano!
haruko ha scritto:E siccome non dico le cose campate per aria , ti faccio pure un pò di esempi lampanti di come queste belle leggi riducono il sistema scolastico:
-partiamo come si diceva prima dal materiale scolastico, un vero a sfacelo, ti fanno portare il sapone, la carta igienica, gli scottex, i fazzolettini per il naso, i kleenex.E poi la carta , risme di carta!colle, pennarelli, matite, matite a cera e poi ti chiedono periodicamente una cifra per il fondo cassa.Questo chiaro, sto parlando di scuola materna.
Pirma gli davano la colazione gratis, un frutto a metà mattina, poi con la nuova riforma via anche quella.Si portava da noi, pacchi di crackers e biscotti che la maestra distribuiva al mattino.
Giocattoli=zero comprati, ogni tot chiedevano ai genitori di portare altri giochi perchè non ne avavano, pure piattini di plastica pe farli giocare ai cuochi.
Asciughini, se possibile librini usati.
Non parliamo poic he ci volevano anche far lavare le tende perchè le bidelle con la nuova legge non potevano (dovevano?) fare quella cosa.
E poi le bidelle non potevano più guardarli mangiare, così se ne spariva l'unica fonte attendibile per sapere se regalavi o meno i soldi della mensa al Comune.
-ma la cosa più grave è l'assenteismo!con le nuove leggi un'isegnante ha fino 2 giorni per poter stare a casa e non essere rimpiazzata dal supplente.Cosa che il preside poi fa solo nei casi più disastrosi perchè gli costa caro e non ha soldi!e così i bambini satnno soli perchè ci sono pure insegnati bastarde che fanno assenza strategiche, tipo stanno a casa due giorni, tornano un giorno e poi assenti di nuovo.Tu vai dal preside , ti inkazzi, lo attacchi la muro, ma i soldi sono quelli che sono.
-e sono stata fortunata che almeno l'asilo era pulito (si va entrò il topo l'anno scorso...), ci sono posti davvero tenuti da schifo.
-scuola, nuovo metodo della Gelmini, maestro unico...ahahhah ma dove???non ESISTE DA NESSUNA PARTE!è una panzana, una bufala.Il metodo delle 24 ore settimanli non è stato ammesso in nessuna scuola!adesso si parla di maestra prevalente che povera, fa 22 ore a settimana e il resto suddivise con altri 3 insegnanti, fai te il conto, per supplire a 10 ore mancanti (in tutto ai moduli sono 32), pagano altri 3 insegnanti!e allora dov'è il risparmio?vai a dirlo a uno che lavora in fabbrica a catena e magari rischia anche la vita che 22 ore a settimana sono troppe sennò si sclera.
Ne avrei altre da dire, ma mi sta iniziando flash forword e vado a vederlo
era una frase nel discorso o era una frase riferita a me nello specifico?haruko ha scritto:non parlo di cose di cui non ho esperienza o vado per sentito dire.
haruko ha scritto:io parto dal presupposto che se una legge è fatta bene è anche applicabile, senno scusami è proprio fatta male!Che discorso è non è applicabile ma è bella?scusa non ha senso, è come dire "mi compro un vestito taglia 40 di pietre e lustrini da 1000€...bellissimo eh...ma tanto non me lo posso mettere perchè non ci sto dentro".Se la legge è buona e valida è applicabile, sennò vuol dire aver inventato una fregnaccia senza alcuna fondamenta.Mi sa tanto di "ho fatto questo perchè almeno si vede che ho fatto qualcosa, è una merda?si è vero ma almeno non dicono che non ho fatto nulla"Ecco questo è tutto ciò che io penso della riforma della Gelmini.
Che poi sotto ci siano mangia mangia anche di altre persone, non lo metto in dubbio, si spera sempre che venga fuori la verità prima o poi, ma che la riforma sia una cantonata non sono solo io a dirlo.
Mandare a casa i proff ignoranti?buona idea peccato per ora a casa sono stati mandati solo i precari e a quelli di ruolo (seppur idioti ce ne sono anche lì) stanno sempre nel loro bel seggiolone (quando gli pare chiaramente).
Il voto in condotto per me è una sciocchezza assurda, non è mai servito a nulla e mai servirà .Che tu eri preoccupata a fine quadrimestre per il voto in condotta rispetto a matematica?educazione civica..un'ora a settimana per qualche mese?la vedo dura che serva a molto.
francy ha scritto:raga' non vi sto dietro con tutto quello che scrivete? cerchioamo di separare gli argomenti, altrimenti diventa difficile commentare tutto.
Parliamo della scuola ok? ne sappiamo poco e soprattutto sappiamo quello che ci raccontano o ci tocca in prima persona. Mia madre era professoressa di scuole superiori, ha lavorato 35 anni andando a scuola sempre, solo gli ultimi due anni, a causa della sua peggiorata depressione è stata praticmaente sempre a casa in malattia. Le piangeva il cuore a rovinare così il suo servizio; i suoi alunni erano abituati ad averla sempre li'! ho sempre pensato che quel lavoro è un lavoro d'oro soprattutto per una donna perchè ti permette di seguire i figli, di avere una famiglia di non tenerli al nido o ai campi estivi d'estate (io e mia sorella passavamo 3 mesi l'anno al mare perchè mia madre aveva tutta l'estate libera a parte le poche riunioni e gli esami di riaprazione). la cattedra sono 18 ore settimanali: vi sembrano poche, pensate che ne dovrebbero fare 40 perchè non conoscete il lavoro nello specifico. Mi madre nel pomeriggio si preparava le lezioni per il giorno dopo, correggeva i cmpiti, preparava i compiti. Il lavoro del professore non sarà faticoso, ma non è che si lavora solo quando si fa lezione. Il lavoro continua a casa, almeno per un insegnante coscienzioso che si aggiorna, che cerca libri migliori, non per far spendere soldi alle famiglie, ma perchè un libro può dare qualcosa in piu' di un altro.
E poi ripeto non so adesso cosa è cambiato, ma ai tempi miei un professore sceglieva un testo e lo doveva tenere per tutto il triennio o biennio (nel senso che in 4° ginnasio c'era storia 1, in 5 storia 2 ma dello stesso editore, cioè il testo era lo stesso, la'utore lo stesso, solo che il libro cambiava perchè era il secondo corso che trattava cose diverse); ovvio che ogni anno la famiglia doveva comprare il libro nuovo. Adesso come è? un libro contiene la storia dai romani alla seconda guerra modniale? non credo, ogni anno bisogna comprare il testo nuovo.
Il lavoro di un insegnate non è paragonabile a quello in fabbrica, è un lavoro più intellettuale e faticoso psicologicamente.
Poi è chiaro che hanno dei privilegi incredibili, ma glòi stipnedi sono sempre gli stessi, progressioni di carriera inesistenti, incentivi inesistenti: chi è bravo e non manca mai e si aggiorna, prende e prenderà sempre come uno che fa il lavativo, cio' è frustante.
Mia madre dopo 35 anni di lavoro prendeva 1700 euro netti; dennis nel privato ha cominciava con 1300 e 1700 li prendeva 2 anni dopo, adesso a 7 anni dall'assunzione ne prende 2200.
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